Il Motto del cavaliere era “la mia anima a Dio, la mia vita al Re, il mio cuore alla Dama, l’onore per me”, onde il cavaliere doveva abituarsi a difendere la fede, a porsi al servizio dei deboli e degli oppressi e a elevare il suo spirito nel culto platonico e romantico della donna, consacrandole pensieri e opere degne: tutto era poi idealizzato e permeato dalla coscienza di essere militi di Cristo e della sua Chiesa.